Lui, 35enne residente a Parma, aveva convinto la ragazza 27enne a vendersi sulle strade “così avremo i soldi per sposarci”. I carabinieri però, notando i problemi della ragazza, hanno scoperto tutto e l’uomo è stato arrestato. Lei era costretta a vivere in una cantina
Ma quella ragazza, chiusa, con quei problemi “evidenti” dicono i carabinieri, non è sfuggita all’attenzione dei militari che hanno scavato sul suo passato e l’hanno ascoltata in caserma. Agli uomini dell’Arma la storia è apparsa chiara sin da subito: quell’uomo la stava sfruttando. Così è scattato il blitz e il 35enne è stato arrestato per induzione e sfruttamento della prostituzione oltre che circonvenzione di incapace.

LA CASA DELL’ORRORE Nella casa di lui in piazzale Novella sono stati trovati due bancomat cointestati: le faceva credere che il loro era un rapporto serio e alla pari ma intanto era lui a ritirare il denaro. Con parte dei soldi ci comprava i vestiti: abiti succinti, minimali, a dozzine sono stati trovati in quella casa dai carabinieri. Lei doveva indossarli per potersi vendere. E poi c’era la cantina: in quel “tugurio” la 27enne veniva spedita a dormire dalla madre di lui perchè “io quella non ce la voglio in casa” diceva la donna. Così la giovane era costretta a dormire su un mero materasso umido. Sempre nella abitazione i militari hanno trovato anche i cellulari dei due “fidanzati”. L’orco ora è in carcere con misura cautelare e la ragazza affidata ai servizi sociali.
(15 novembre 2011)