Cani randagi alla fermata dello scuolabus, bambina autistica non va a scuola da due mesi

Sono 60 giorni che una bambina di Monteforte Irpino, Micol, affetta da autismo e con la fobia degli animali, non va più a scuola: non ci può andare perché alla fermata dello scuolabus ci sono i cani randagi. La mamma, la signora Giuseppina Carullo ha denunciato pubblicamente questo “disservizio” ed ha ottenuto un primo interessamento del vicesindaco Costantino Giordano: l’area dove sostavano questi cani e dove gli veniva dato da mangiare è stata transennata. Ma i cani sono rimasti. Il “transennamento” consiste in un semplice nastro bianco e rosso che serve a ben poco, anzi a niente. I cani continuano a usare quel terreno ( proprio di fronte alla casa di Micol) e la gente (qualcuno che non conosce il problema o che se ne frega ) continua a portargli da mangiare. Per questa ragione un caso di educazione civica e di buon senso diventa un caso politico…Il sindaco deve intervenire in modo che non si perda piu’ tempo, a questo punto si viene a ledere un diritto sacrosanto, articolo 34 della costituzione. E non si parla solo dei due mesi di scuola che la bambina sta perdendo, ma anche del diritto di vivere una serena vita quotidiana. Il resto dell’articolo qui

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: