L’autismo, è un disturbo dello sviluppo che comporta dei deficit nel comportamento sociale e nella comunicazione, che colpisce i ragazzi quattro volte di piu’ rispetto alle ragazze. In ragione di questo squilibrio estremo, alcuni scienziati sostengono che gli ormoni sessuali possono essere coinvolti nella malattia. Ora, i ricercatori hanno identificato per la prima volta un gene che potrebbe spiegare il divario tra i sessi alla base di alcuni sintomi dell’autismo comune.
Nel 2010, la biologa Valérie Hu e i suoi colleghi della George Washington University Medical Center, hanno scoperto che il cervello delle persone autistiche contiene bassi livelli di una proteina prodotta da un gene chiamato recettore orfano alpha (RORA). In uno studio pubblicato su PLoS ONE, riportano che questo gene interagisce con alcuni tipi di estrogeni e di testosterone nel cervello.
Valérie Hu e il suo staff hanno esaminato le cellule neurali nel loro laboratorio. Ed hanno constatato che RORA controlla la produzione di un enzima chiamato aromatasi, che converte il testosterone in estrogeno. Ma nei loro esperimenti, la presenza del testosterone rende il gene RORA meno attivo, e conduce ad un abbassamento dell’aromatasi e a una accumulazione di testosterone. L’estrogeno ha avuto l’effetto inverso. Nel cervello, l’equilibrio degli ormoni sessuali regola l’attività RORA e mantiene i livelli di ormoni stabili, ma ogni squilibrio puo’ aggravarsi a causa di questo ciclo. Infine, i ricercatori hanno confermato che il tessuto cerebrale degli autistici contiene in effetti piccole quantità della proteina e dell’aromatasi RORA. Secondo i ricercatori la carenza di queste molecole genera la spirale, provocando un accumulo di testosterone che puo’ causare l’autismo. Alti livelli di estrogeno nelle donne potrebbero proteggerle.
Tradotto da Mondo Aspie, articolo tratto da: Carevox.fr