Stamattina passando davanti ad una Posta ho trovato questo scontrino e per l’ennesima volta mi sono sentita presa per il culo.
– Perchè non me li danno a me i 40 euro visto che riabilito Aspie al domicilio ogni giorno ? .
– Perchè non me li danno a me i 40 euro visto mi sto formando da sola sull’Autismo e la Sindrome di Asperger, e ho aperto pure un sito per condividere la mia esperienza e le informazioni che nessuno ci da con altri genitori ?
– Perchè non me li danno a me i 40 euro visto che sto facendo ricerca da sola ?
– Perchè non me li danno a me i 40 euro visto che per sensibilizzare le persone sull’autismo e la Sindrome di Asperger corro le maratone e mi sponsorizzo da sola ?
– Perchè non me li danno a me i 40 euro visto che non riesco a trovare un lavoro perchè devo assistere Aspie, considerato che i servizi non esistono e la scuola mi telefona per andare a prenderlo ?
– Perchè non me li danno a me i 40 euro visto che mi servono i soldi per pagare gli avvocati per denunciare la scuola, le istituzioni, etc, etc, e i tutti quei “professionisti” incompetenti che danneggiano e lucrano sui nostri figli ?
L’autismo colpisce 1 bambino ogni 100 nati ed ha un impatto drammatico sulla vita dei malati e dei loro familiari e amici. Basti pensare che si giunge alla diagnosi al termine di “viaggi della speranza”. La durata media di vita di un soggetto autistico non è significativamente diversa da quella di chiunque altro, per cui il bambino autistico diventa prima un adulto autistico e poi un anziano autistico non auto-sufficiente, motivo di grande angoscia per i genitori che si chiedono “Che sarà di lui quando noi non ci saremo più?”.
Come sostenerci: potresti contribuire finanziando 1 seduta di terapia riabilitativa domiciliare per un bambino autistico del valore di 40 euro.