Forse con i capelli lunghi spaventava troppo i bambini ? E’ bruttissimo comunque ! (spero non si offenda la moglie del ricercatore) .
Nei laboratori dell’Universita’ di Pisa, un team di ricercatori del Centro ‘E. Piaggio’, in collaborazione con un ricercatore statunitense, ha dato vita a un robot dalle fattezze umane, un androide di genere femminile con il volto che si ispira a quello della moglie di uno dei ricercatori coinvolti nell’esperimento, capace di riprodurre le espressioni facciali, le emozioni umane e interagire con l’uomo. Si chiama Face, acronimo di Facial Automaton for Conveying Emotions,il robot e’ utilizzabile nelle terapie dei bambini affetti da autismo.