Kyle è un ragazzo fortunato a vivere in Inghilterra. In Italia, ai ragazzi con la Sindrome di Asperger se tutto va bene sbagliano le diagnosi, gli propinano psicofarmaci, gli annientano l’autostima e li fanno regredire perchè vogliono omologarli agli altri invece di valorizzare i loro punti di forza !
Kyle Coleman ha 25 anni, è inglese e soffre di quella che gli studiosi chiamano Sindrome di Asperger . Una forma di autismo che gli impedisce le relazioni con il mondo esterno tanto da essere diventato quasi muto. Invece Kyle ora ha inciso un album dal “Therefore I Am”, scaricabile da iTunes. Kyle non parla, ma canta e lo fa benissimo. Tutto grazie a una fondazione che difende e promuove gli autistici inglesi, dove il ragazzo è stato letteralmente salvato dalle lezioni di musicoterapia
I video girano già su Youtube e Kyle è diventato una vera star: la cosa incredibile è che solo attraverso le canzoni riesce a comunicare al mondo, come in “Just Listen “, che, secondo il Sun, parla proprio del comunicare con le persone autistiche.
Nel 2009 Kyle inizia a prendere lezioni di musicoterapia con la terapista Carine Kelley che subito nota la sua capacità musicale: è in grado di riprodurre sulla pianola le melodie che ascolta senza nessuna formazione musicale.
“La sua personalità e le sue emozioni brillano mentre lui canta e questo ha reso possibile lo sviluppo di una relazione speciale fra me e lui, e ha permesso alle potenzialità di Kyle di decollare“, dice la terapista.
Felicissima anche la mamma di Kyle che racconta della morte del padre del ragazzo, avvenuta quando lui aveva solo due anni: era un musicista e i geni non mentono.
La musica e il canto “non lo hanno solo trasformato – come si legge sul sito ufficiale- lo hanno curato e continuano a dispiegare le dimensioni delle abilità di Kyle ogni giorno di più“.