Psicanalisi: Genitori di bambini con altre disabilità insorgono
I genitori di bambini sofferenti di disturbi dell’apprendimento o del linguaggio affrontano le stesse difficoltà delle famiglie con soggetti autistici.
Vincent Lochmann, rappresentante della Federazione francese dei dys ( persone con disturbi del linguaggio, della scrittura o della coordinazione dei gesti),in italiano (DSA, disturbi specifici apprendimento), reagisce al rapporto dell’Alta Autorità della salute che sconsiglia la psicanalisi nella presa in carico dell’autismo.
A cosa vi riferite quando dite, in un comunicato, che “i bambini autistici non sono le sole vittime della psicanalisi”?
Molti bambini che soffrono di disturbi del linguaggio orale (disfasia), scritto (dislessia) o della coordinazione dei gesti (disprassia), e le loro famiglie sono stati vittime vittime delle stesse teorie e delle stesse pratiche utilizzate sui bambini autistici: madri accusate di essere troppo distanti o troppo fusionali, padri poco presenti, complesso di Edipo mal risolto, “segreto famigliare”, assenza del “desiderio di parlare”. Degli psicanalisti o degli psichiatri continuano ad utilizzare un unica chiave di lettura freudiana per questi disturbi, in particolare nei CMPP (Centri medico-psicopedagogici), nonostante si siano accumulati dati a favore dell’ipotesi dell’origine in parte genetica dei disturbi del neurosviluppo, come dimostrato dall’Inserm (Istituto Nazionale Sanità e Ricerca Medica ) e da Franck Ramus, direttore di ricerca al CNRS (Centro Nazionale Ricerca Scientifica) e membro del comitato scientifico della nostra Federazione.
I bambini con DSA sono vittime come i bambini autistici, di un ritardo sulle diagnosi ?
In effetti molti bambini si trovano in erranza terapeutica, e quando finalmente vengono diagnosticati è spesso troppo tardi, molti anni di scolarizzazione sono andati persi, e nel corso degli anni le difficoltà si sono sovrapposte al disturbo iniziale: fallimento scolastico, perdita di stima in se stessi, disturbi psicologici e conflitti famigliari….
Che cosa raccomandate ?
I bambini con DSA hanno bisogno di una diagnosi multidisciplinare, che includa almeno una valutazione del linguaggio e un bilancio neuropsicologico. Questa è indispensabile per mettere in atto una presa incarico globale che includa una rieducazione adatta al profilo cognitivo specifico del bambino. Di qui l’importanza di una diagnosi precoce, senza aspettare alcun “desiderio” e sensa passare per una lunga fase di osservazione formale.
Questa presa in carico globale include un elemento psicologico o psichiatrico?
In caso di bisogno, certo. Una parte dei bambini con DSA hanno disturbi psicologici o psichiatrici, spesso conseguenti alla situazione di fallimento e indigenza nella quale sono immersi. Ma queste difficoltà non costituiscono la causa primaria dei loro disturbi. La presa in carico psicologica non si deve applicare al posto di una rieducazione. In piu’, i metodi di rieducazione come quelli della psicoterapia devono essere valutati e dimostrare la loro efficacità, oggi dolorosamente carente.
Tradotto da Mondo Aspie, articolo originale qui
Una opinione su "Autismo Francia: genitori di bambini con altre disabilità insorgono contro la psicanalisi"