Daniel Paul Tammet (Londra, 31 gennaio 1979) è un autistico britannico con un grande talento per la matematica e l’apprendimento delle lingue. Primo di nove figli nato da genitori londinesi appartenenti alla middle-class. Nella sua autobiografia, Nato in un giorno azzurro : il mistero della mente di un genio dei numeri, (tit. or.: Born on a Blue Day), racconta di quanto l’essere affetto da epilessia, sinestesia e sindrome di Asperger abbia avuto un profondo impatto sulla propria infanzia.
Sinestesia
La percezione dei numeri come colori o sensazioni è una forma ben documentata di sinestesia, sebbene il livello di dettaglio e la specificità dell’immagine mentale dei numeri da parte di Tammet sia realmente inconsueta. Nella sua mente, egli riferisce, ciascun intero fino a 10.000 ha la sua unica forma, colore, struttura e sensazione tattile. Egli può “vedere” in modo intuitivo i risultati dei calcoli come se fossero dei paesaggi sinestetici, senza dover dedicare uno sforzo mentale consapevole, inoltre può “avvertire” se un numero sia primo o composto. Ha descritto la sua immagine visiva del 289 come particolarmente brutta, mentre il 333 sarebbe assai attraente, il Pi greco bello. I numeri 23, 667 e 1179 hanno un’immagine particolarmente grande, mentre il 6 non avrebbe un’immagine distinta. Tammet non si limita a descrivere verbalmente tali visioni, ma ha anche creato un lavoro artistico: una rappresentazione in acquerello del Pi greco.
Tammet è stato protagonista di un documentario nel Regno Unito, dal titolo The Boy With The Incredible Brain, inizialmente trasmesso dal canale televisivo britannico Channel Five il 23 maggio 2005. Il documentario mostrava i momenti salienti della recita della sequenza del Pi greco, dello studio in una settimana dell’islandese (lingua che è considerata oltremodo difficile) e del suo incontro con Kim Peek, un altro famoso “genio”. In un momento dello show, Peek abbraccia Tammet e gli dice, “Un giorno sarai grande quanto lo sono io.”, cui segue la replica di Tammet che dice “si tratta di un complimento bellissimo, di una grande aspirazione da mantenere”.
Pi greco
Tammet detiene il record in Europa per aver recitato il Pi greco fino a 22.514 cifre in poco più di cinque ore. La sfida era sponsorizzata da un’organizzazione di beneficenza, in favore della NSE, National Society for Epilepsy per il “Pi Day”, il 14 marzo 2004 presso il Museo di Storia delle Scienze di Oxford, UK. La NSE era stata scelta come beneficiaria dell’evento, proprio per l’esperienza di Tammet da bambino con l’epilessia. Il professor Allan Snyder dell’Università Nazionale Australiana, ha detto di Tammet: “… gli autistici particolarmente dotati non riescono di norma a spiegarci come fanno a fare quel che fanno. Gli viene e basta. Daniel può spiegare di più, dal momento che descrive ciò che egli vede nella sua testa. Ecco perché è stimolante. Può essere la ‘Stele di Rosetta’.”
Capacità linguistiche
Tammet parla undici lingue tra cui l’inglese, il francese, il finlandese, il tedesco, lo spagnolo, il lituano, il rumeno, l’estone, l’islandese, il gallese e l’esperanto.
Apprezza particolarmente l’estone, dal momento che è una lingua ricca di vocali. Tammet sta costruendo una nuova lingua chiamata Mänti. Mänti ha diverse caratteristiche correlate con il finnico e l’estone, dal momento che ambedue sono lingue ugrofinniche. Alcune fonti segnalano che Tammet abbia creato le lingue uusisuom e lapsi.
Tammet riesce ad imparare nuove lingue con una grande rapidità. Per dimostrarlo nel corso di un documentario per l’emittente “Channel Five”, a Tammet è stato chiesto di imparare l’islandese in una settimana. Sette giorni più tardi, è comparso sulla televisione dell’Islanda, conversando in islandese, con il suo insegnante di lingua che, sbalordito, continuava a dire che non era “umano” e che si trattava di un “genio”. Alcune parti dell’intervista che mostra Tammet che risponde alle domande in islandese sono state trasmesse in televisione nell’edizione del 28 gennaio 2007 dello show televisivo americano 60 Minutes.
Nato in un giorno azzurro
Nel 2006, Tammet si è recato negli Stati Uniti per promuovere la sua autobiografia, Born on a Blue Day: Inside the Extraordinary Mind of an Autistic Savant. Durante la sua permanenza negli Stati Uniti, è apparso diverse volte negli speciali e nei talk show radio-televisivi, tra cui 60 Minutes e il David Letterman’s Late Show. Nel 2008 il libro è stato tradotto da Annalisa Crea per i tipi di Rizzoli.
Vita privata
Tammet e il suo compagno, Neil Mitchell, che è un tecnico software, sono insieme da circa sei anni. Vivono insieme nel Kent, dove trascorrono una vita organizzata in modo sistematico, con i loro gatti, preparano il cibo nel giardino e preferiscono mantenere la propria riservatezza. Tammet e Mitchell insieme gestiscono l’azienda di e-learning online Optimnem, all’interno della quale realizzano e pubblicano dei corsi di lingue. Tammet ha parlato pubblicamente della sua relazione con Mitchell, delle sue abilità di “genio” e del suo orientamento sessuale.