Tony Attwood si esprime sulla situazione dell’autismo e della sindrome di Asperger in Francia

Il professore Tony Attwood è un esperto di fama internazionale sulla Sindrome di Asperger e un seguace di « Support The Wall – Autism ». E’ autore del libro “Guida alla sindrome di Asperger“, un’ opera popolare sulla sindrome di Asperger. Il Professore Attwood è stato intervistato il 2 febbraio 2012 da Richard Fidler per l’emissione “Conversazioni” nel canaleContinua a leggere “Tony Attwood si esprime sulla situazione dell’autismo e della sindrome di Asperger in Francia”

Autismo: Antoine Ouellette vivere e creare con la sindrome di Asperger

Antoine Ouellette, compositore, musicologo, un dottorato in studio e pratica delle arti con menzione d’eccellenza e docente di corsi presso il Dipartimento di musica, ha appreso nel mese di novembre del 2007, all’età di 47 anni di avere la sindrome di Asperger, un tipo di autismo caratterizzato da un’alterazione severa dell’interazione sociale. All’annuncio della diagnosi,Continua a leggere “Autismo: Antoine Ouellette vivere e creare con la sindrome di Asperger”

Alcuni ragazzi autistici hanno il cervello piu’ grande

Washintong AFP (Agenzia stampa Francese) Alcuni ragazzini autistici che subiscono una regressione repentina delle loro competenze relazionali, hanno un cervello piu’ grande rispetto ad altri bambini e ad altri soggetti autistici, secondo i risultati di uno studio pubblicato negli Stati Uniti. Questa crescita anormale del cervello inizia a partire dai 4 mesi e prosegue fino ai 19 mesi, secondo questoContinua a leggere “Alcuni ragazzi autistici hanno il cervello piu’ grande”

DSM-V: nuova definizione autismo potrebbe escludere fino al 60% dei bambini con sindrome di Asperger

Un rifacimento della definizione dell’autismo agita la psichiatria americana Washington – Un progetto di rimaneggiamento dei criteri che definiscono l’autismo lanciato dalla Società americana di psichiatria (APA) fa temere agli psichiatri e fondazioni private che questa nuova nomenclatura possa escludere numerosi bambini colpiti da varianti della sindrome. Tale esclusione rischia di privare l’accesso ai servizi diContinua a leggere “DSM-V: nuova definizione autismo potrebbe escludere fino al 60% dei bambini con sindrome di Asperger”

L’attività cerebrale, uno strumento per rivelare l’autismo nei neonati ?

L’attività cerebrale, uno strumento per rivelare l’autismo nei neonati? Un depistaggio precoce dell’autismo, generalmente diagnosticato intorno ai due anni, aiuterebbe la presa in carico della malattia, che colpisce circa l’1% della popolazione e si traduce con delle difficoltà a comunicare con il mondo esterno. Uno studio pubblicato venerdi’ nella rivista scientifica Current Biology, indica cheContinua a leggere “L’attività cerebrale, uno strumento per rivelare l’autismo nei neonati ?”

I disturbi dell’apprendimento nell’adulto: associati all’autismo in 1 caso su 2

I disturbi dell’apprendimento nell’adulto: associati all’autismo in 1 caso su 2 National Health Institute La prevalenza dell’autismo risulta estremamente elevata negli adulti che presentano disturbi dell’apprendimento, raggiungendo il 60% negli uomini e il 43% nelle donne che hanno gravi difficoltà di apprendimento. Questa è la conclusione principale del nuovo rapporto del National Health Institute britannicoContinua a leggere “I disturbi dell’apprendimento nell’adulto: associati all’autismo in 1 caso su 2”

Autismo: DSM-5, nuova definizione, nuova diagnosi, i rischi

Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry La prossima definizione dei criteri diagnostici dell’autismo comparirà nel 2013, nella prossima edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) dell’American Psychiatric Association (APA), il riferimento internazionale, potrebbe avere gravi conseguenze. Perché secondo alcuni ricercatori di Yale, con questa nuova definizione, un enormeContinua a leggere “Autismo: DSM-5, nuova definizione, nuova diagnosi, i rischi”

Gli autistici amano gli schermi, ma non sono su Facebook

Gli autistici amano gli schermi, ma non sono su Facebook Le persone con autismo (di grado piu’ o meno severo) sembrano essere affascinate da tutto cio’ che ha a che fare con uno schermo. Una ricercatrice dell’università del Missouri ha notato che gli adolescenti autistici (piu’ o meno) passano la maggior parte del loro tempo libero suiContinua a leggere “Gli autistici amano gli schermi, ma non sono su Facebook”

Autismo Francia: la reazione di Travis Thompson sul documentario “Il Muro” e il packing

Pr. Travis Thompson, PhD Licensed Psychologist, Dept. of Educational Psychology, University of Minnesota Ho guardato le sei parti del documentario Il Muro con un misto di tristezza e indignazione. Tristezza, perchè la Francia è stata la culla di Jean Itard, il primo che ha descritto l’autismo ed ha introdotto i metodi di rafforzamento come laContinua a leggere “Autismo Francia: la reazione di Travis Thompson sul documentario “Il Muro” e il packing”

Autismo: “Discorso interiore” aiuta a rapportarsi con l’esterno

Autismo: “Discorso interiore” aiuta a rapportarsi con l’esterno Imparare a parlare e a ordinare i propri pensieri nella mente puo’ aiutare i bambini con autismo a migliorare lo svolgimento di attivita’ piu’ complesse e aumentare l’indipendenza. Questo e’ il risultato di un nuovo studio condotto dalla Durham University in Inghilterra, secondo cui il meccanismo perContinua a leggere “Autismo: “Discorso interiore” aiuta a rapportarsi con l’esterno”

La sindrome di Asperger e l’autismo potrebbero essere trattati con la stimolazione magnetica del cervello?

Empatia magnetica La sindrome di Asperger e l’autismo potrebbero in parte essere trattati con la stimolazione magnetica del cervello? Una manciata di persone ha partecipato ad esperimenti di questo tipo negli ultimi anni (stimolazione magnetica trancranica), dei risultati preliminari  suggeriscono  che si potrebbe migliorare le loro capacità a socializzare. Bisogna sapere che una delle caratteristicheContinua a leggere “La sindrome di Asperger e l’autismo potrebbero essere trattati con la stimolazione magnetica del cervello?”